Grecia, Troika vede possibilità di altri piani d’aiuto nei prossimi anni

Un’altra giornata di forti tensioni sui mercati finanziari dove si respira un’aria di forte tensione in attesa di comprendere il destino dell’economia statunitense, sempre più compromessa dal Fiscal Cliff, cosi come non è chiaro se verrà portata o meno in salvo la Grecia.

Nella notte di ieri anche Tokyo ha registrato il sesto tonfo consecutivo dopo il deludente dato sul Pil nel terzo trimestre.

Il rapporto della Troika, considerato determinante per decidere in merito agli aiuti, è stato tutt’altro che entusiasmante tanto da prevedere la possibilità che il Paese presenti richieste di aiuti per 15 miliardi di euro nel 2014 e per 17,6 miliardi nel periodo 2015/2016.

A riferirlo una fonte autorevole come Bloomberg, che aggiunge che sarà decisivo il vertice Eurogruppo in programma mercoledì. Proprio in quell’occasione verrà esaminato il rapporto della Troika e probabilmente ci saranno delle opinione contrarie alla nuove iniezione di liquidità.

Al di là di questo il rapporto contiene anche elogi per il lavoro fatto da Atene negli ultimi mesi, come dimostrano gli ultimi interventi parlamentari. Il presidente dell’Eurogruppo Junker ha sottolineato che occorre ancora un po’ di tempo per raggiungere un’intesa definitiva sugli aiuti, in quanto andrà effettuata una valutazione sulla sostenibilità del debito e sui costi del finanziamento, considerando la proroga di due anni richiesta dal governo ellenico.

I tagli hanno provocato un reazione molto dura da parte dei lavoratori che minacciano di scendere nuovamente in piazza.

Il vicepresidente della Commissione Europea Olli Rehn da Bruxelles ha espresso soddisfazione per la finanziaria 2013 approvata dal governo, che rappresentava un tassello indispensabile per concedere nuovi aiuti.

Questa volta la votazione è stata raggiunta con una maggioranza più solida rispetto alla manovra sui tagli da 13,5 miliardi passata con soli tre voti in più, con 167 voti favorevoli e 128 contrari.

Nelle prossime ore si scriverà il futuro di Atene, con gli operatori che hanno mostrato un cauto ottimismo sull’ennesima operazione di salvataggio.