Cos’è il codice CIN?
Risulta già operativo il periodo di sperimentazione per effettuare la richiesta del Codice Identificativo Nazionale (CIN) per le locazioni brevi e turistiche.
Tale progetto, sostenuto dal Ministero del Turismo, ha lo scopo di disciplinare il settore e di dare garanzie di trasparenza e di sicurezza sia ai fruitori che ai locatori.
La richiesta del CIN nelle regioni pilota
Dallo scorso 27 giugno 2024, il Ministero del Turismo ha attivato la possibilità di effettuare la richiesta del CIN attraverso la piattaforma BDSR (Banca Dati delle Strutture Ricettive e degli Immobili destinati a Locazione Breve) in quattro regioni pilota: Abruzzo, Calabria, Puglia e Veneto.
Il periodo di sperimentazione viene programmato per procedere allo sviluppo dello schema di operabilità intercorrente tra la banca dati nazionale e le banche dati regionali, in maniera da facilitare sia la mappatura che il monitoraggio del contesto ricettivo.