Intesa Sanpaolo, dividendi tagliati dopo perdita di oltre 8 miliardi

intesa san paoloTrimestrale molto negativo per Intesa Sanpaolo che chiude il 2011 con una perdita di 8,19 miliardi di euro. Un duro colpo, dovuto a 10,2 miliardi di svalutazioni.

I ricavi sono stati in crescita, portandosi a 16,78 miliardi di euro con un incremento dell’1,5% rispetto al 2010.

Il titolo a Piazza Affari nella seduta di ieri, dopo l’annuncio dei dati, ha registrato un rialzo del 4,01% a 1,558 euro. A dire il vero nelle ultime settimane il titolo era rimasto piuttosto piantato, nonostante la verve positiva del comparto bancario. Le indiscrezioni parlavano di taglio di dividendi, che è arrivato puntuale con una erogazione di soli 5 centesimi di euro per azione.

La società, attraverso le parole del suo Ad Cucchiani, ha comunque specificato che quella di quest’anno rappresenta il “floor”, un minimo destinato comunque a crescere nei prossimi anni.

Tornando ai conti, le svalutazioni hanno affondato i conti della prima banca italiana, che altrimenti avrebbe realizzato un utile di 2,23 miliardi di euro.

Incerto il futuro delle azioni di risparmio che lo stesso Cucchiani ha ammesso di essere al centro di un dibattito interno al board. Da ormai molto tempo si parla di delisting, e le dichiarazioni del Ceo hanno messo il turbo al titolo che in pochi minuti ha sfiorato un rialzo in doppia cifra.

ad cucchiani intesa sanpaloLa società ha ribadito un obiettivo di Core Tier 1 al 10% mentre sul contesto attuale ha ammesso di esser molto incerta sulla situazione macro globale, ed alla luce di questo il Ceo ha dichiarato di non sentirsi in grado di delineare l’entità del dividendo nei prossimi anni.

Sulla Grecia, Cucchiani ha specificato che le svalutazioni scontano già la situazione sottolineando come: “i risultati sono eccellenti, quei core sono buoni e non ci sono situazioni straordinarie. La posizione sulla Grecia è stata quasi completamente assorbita”.

Inoltre c’è sicurezza circa la tenuta della banca in situazioni di possibili shock di mercato: “siamo ben preparati se dovessimo incontrare una forte tempesta”.

La banca inoltre ha specificato di aver ricevuto dalla Bce un prestito di 36 miliardi di euro.

Puoi lasciare un commento, o trackback dal tuo sito.

Lascia un Commento