L’economia italiana inizia a mostrare segnali di ripresa, in un contesto caratterizzato ancora da elevata incertezza e i cui pericoli al ribasso sono sempre in agguato.
Il ministro dello Sviluppo Economico Flavio Zanonato ha parlato al meeting di Rimini, riferendo dell’attuale situazione economica italiana, in cui si prevede crescita il prossimo anno, senza escludere che già nei prossimi due trimestre ci saranno segnali di risveglio.
Il ministro conferma gli interessanti dati divulgati negli ultimi giorni che parlano di ripresa economica, seppur con una certa prudenza e conferma la determinazione del governo a lavorare per riportare la fiducia di consumatori ed imprese ai tempi pre-crisi, avendo sempre cura dei conti pubblici.
Per quanto riguarda l’imposta sugli immobili (IMU) nel prossimo Consiglio dei Ministri, in programma venerdì prossimo, potrebbe esser già affrontato il tema dell’abrogazione sulle prime case. Anche se Zanonato ha precisato che il tema non è nell’ordine del giorno del prossimo CDM ma potrebbe esser preso in considerazione in quello successivo, e comunque entro settembre.
In effetti nonostante l’impegno del governo restano da capire quali saranno le coperture. In questo contesto, dopo che da Bruxelles è arrivato l’ok per rimuovere il Paese dalla procedura straordinaria di deficit eccessivo, non si può rischiare un autogol.
Zanonato ha parlato poi delle iniziative che il governo metterà in campo per dare un calcio definitivo alla crisi. Una di queste è volta ad abbassare in maniera netta il costo dell’energia elettrica nel nostro Paese, che è davvero eccessivo pesando in maniera sensibile sui conti delle imprese.
Poi stuzzicato sul tema Fiat, il ministro dichiarata che il Lingotto finora ha realizzato investimenti importanti nel nostro Paese, ma ora è necessario che incrementi gli stessi per dare un maggior contributo in questa fase di oggettiva difficoltà per il Paese. Alla ripresa dei lavori incontrerà l’AD Sergio Marchionne proprio per discutere su questi temi.
Poi un attestato di stima verso Enrico Letta, che alcuni giornali davano in bilico dopo la sentenza di condanna di Silvio Berlusconi. Zanonato ritiene che sia l’unico in grado di guidare il Paese in questo momento di difficoltà. A proposito di Letta, il premier ha assicurato al Meeting di Rimini, che entro ottobre il governo approverà una Legge Elettorale in grado di riportare governabilità al Paese.