Mutui bancari e tassi di interesse: come riconoscere le anomalie

Tassi interesse mutuiIl mutuo è un prestito finalizzato all’acquisto di un determinato bene o necessario per il pagamento di un determinato servizio.

Non essendo qualcosa con cui si entra frequentemente in contatto, è difficile avere confidenza con la contrattualistica e le clausole bancarie.

La distrazione e la mancanza di comprensione delle clausole contrattuali è spesso alla base di problemi della stessa capacità del cliente di riuscire ad adempiere ai suoi obblighi.

Non a caso, essendo frequenti i casi di irregolarità sui mutui, esistono società specializzate come GMB Finance che si occupano di mediare tra istituti finanziari e i sottoscrittori di mutui, al fine di tutelare gli interessi di questi ultimi in caso di eventuali anomalie.

Nonostante gli interventi legislativi a tutela dei risparmiatori, l’usura bancaria resta ancora un problema diffuso ed attuale. Gli interessi pattuiti con la banca che superano i limiti imposti dalla legge, possono essere contestati ed annullati in tribunale.

Riferimento legislativo a quanto detto è la legge antiusura n.108 del 1996 che consente di calcolare il tasso di soglia, ovvero i massimi consentiti oltre i quali si determina l’usura bancaria.

In un momento di crisi del mercato immobiliare e di assenza di liquidità per la maggior parte dei consumatori, le anomalie contrattuali per finanziamenti e mutui stanno diventando sempre più frequenti.

Le anomalie più frequentemente riscontrate sono:

  • Anatocismo, consistente nell’applicazione di interessi agli interessi;
  • Usura, consistente nell’applicazione di interessi superiori ai tassi consentiti.

Per tutelare il proprio investimento da questi rischi, prima di qualsiasi sottoscrizione si consiglia di fotocopiare tutto il materiale proposto (atto notarile, piano di ammortamento, finanziamento,ecc.) e di mostrarlo ad un consulente specializzato. 

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