Piazza Affari lunedì stacco dividendi peserò per l’1,8% sull’indice

Piazza AffariUn’altra settimana molto negativa per Piazza Affari, che continua a risentire delle pressioni provenienti dalla Grecia dopo il mancato accordo raggiunto tra i politici ellenici per la formazione di un governo.

La presidenza della Repubblica ha annunciato un governo transitorio fissando le elezioni al prossimo 17 giugno. Nel Paese continuano ad aumentare i consensi dei partiti che vogliono rinegoziare gli accordi del Troika, chiedendo minori sacrifici al Paese travolto da cinque anni di recessione consecutiva che hanno portato la disoccupazione ad oltre il 20%, e quella giovanile ad oltre il 50%.

Tornando al Ftse Mib, l’indice principale della borsa italiana, la settimana è stata negativa con una chiusura del 7,09% a 13.049 punti. Il peggior titolo è stato Mediolanum, che ha lasciato sul parterre il 21% della propria capitalizzazione di borsa. Male l’interno comparto finanziario, con Unicredit in ribasso del 13,5%. Continua il sell off su Mps, dopo il blitz della Gdf che indaga sull’affare Antonveneta con il titolo di piazza Salimbeni che nell’ultima ottava ha perso oltre il 12%.

La settimana è stata un lago di sangue, con un solo titolo che riesci ad ottenere un bilancio in verde, A2A, che registra un rialzo dell’1,8%.

La crisi della Grecia continua a tormentare lo spread tra Btp e Bund decennale, che chiude la settimana superando quota 450 punti base, portando il rendimento del titolo pluriennale italiano a sfiorare il 6%.

Quotazione FacebookL’ultima seduta per Piazza Affari è stata ancora negativa, anche se in forte recupero dai minimi intraday. Male anche agli altri mercati, con Londra e Zurigo in ribasso di circa l’1,3%, Francoforte dello 0,6%, Parigi dello 0,13%. In chiusura verso i minimi anche Wall Street, che accoglie tiepidamente l’approdo di Facebook sul listino a stelle e strisce, con una chiusura in lieve rialzo.

La prossima settimana inizierà per Piazza Affari con la distribuzione dei dividendi, che costerà all’indice una flessione dell’1,8%. La maggioranza delle società (24 su 40) contenute nel listino principale distribuirà ai propri azionisti i dividendi, pari a complessivi 5,5 miliardi.

Regina sarà Eni che distribuirà un dividendo di 0,52 euro per azione, rappresentando circa 2,1 miliardi di euro. Erogazioni generose anche da parte di Telecom Italia.

Il ribasso delle ultime settimana ha portato l’indice italiano a sfiorare i minimi registrati nel marzo 2009, dove si registrò il punto più basso della recessione che travolse le principali borse mondiali. L’indice ha azzerato il recupero di inizio anno, invertendo il segno in negativo con una flessione del 13,5%.

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3 Commenti per “Piazza Affari lunedì stacco dividendi peserò per l’1,8% sull’indice”

  1. Gianni ha detto:

    Scusate la domanda, Enel quanto paga il dividendo?

  2. Lorenzo ha detto:

    0.26 cents

  3. Gianni ha detto:

    Si 0,26, di cui però 0,10 già anticipati come acconto nel mese di novembre

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