Tornano acquisti su MPS

Chiusura di settimana molto positiva per le borse europee che proseguono nel trend al rialzo, sul ritrovato ottimismo sul rilancio dell’economia del vecchio continente. Il Dax di Francoforte guida i rialzi con una progressione dell’1,42%.

A spingere gli investitori ad acquistare titoli del mercato tedesco il dato sull’indice Ifo che rispecchia il clima d’affari in 7 mila imprese rappresentative dell’economia tedesca. Il riscontro è stato oltre le attese con un valore dell’indice che sale da 102,4 a 104,2 punti. Grande soddisfazione da parte degli operatori che stilano previsione al rialzo per il Pil nel 2013.

La borsa tedesca, reduce da un rialzo del 37% nel 2012 pare quindi ancora interessante se i buoni propositi a partire dal terzo trimestre dell’anno dovessero trovare concreti riscontri.

Ftse Mib

Piazza Affari a inizio seduta registra una progressione dello 0,3% con andamento misto dei vari titoli. Mps continua il momento positivo con un rialzo del 6% dopo l’ok da Bankitalia per gli aiuti di Stato.

Venerdì il nuovo management della società capitanati da Alessandro Profumo è uscita bene dall’assemblea dei soci in un clima tutt’altro che rilassato. I piccoli soci hanno accusato sia il vecchio che il nuovo management di non tutelare gli interessi di tutti gli azionisti. Alla fine è arrivato l’ok all’aumento di capitale da 4,5 miliardi di euro, che necessitano per ottenere i cosiddetti Monti bond.

MPS Alessandro ProfumoAlessandro Profumo ha assicurato che buona parte del prestito verrà rimborsato nel giro di 3 anni, altrimenti lo stato diverrebbe azionista della banca. L’Ad Viola confermato i target fissati qualche mese fa, sottolineando che tra i capitoli di riduzione dei costi c’è il termine della sponsorizzazione alla squadra di calcio della città, e probabilmente anche a quella di basket e alle contrade.
Il mercato ha apprezzato quanto emergeva dall’assemblea tanto che il titolo dopo le pesanti perdite degli ultimi giorni ha messo in campo un 11,5%.

Eurosuperstar

Il ritorno della propensione al rischio si riflette anche sulle valute. L’euro sale contro le principali monete estere. Il rapporto con il dollaro va cosi a sfiorare quota 1,35 (chiusura 1,348) sulla spinta della notizia giunta da Bruxelles sul rimborso della prima tranche (di 137 miliardi) dei prestiti alle banche ricevuti nell’ambito dell’operazione Ltro.

In realtà alcune banche, come quelle italiane e spagnole rinvieranno la restituzione del prestito. L’Ad di Unicredit Ghizzoni ha chiarito che una decisione sul rimborso verrà presa dopo le elezioni politiche in Italia e le conseguenti ripercussioni sui listini. Idem le considerazioni dell’Ad Cucchiani dell’altra Big del credito Intesa Sanpaolo, che ha definito prematura una decisione sui rimborsi nell’attuale situazione di mercato.

Asset allocation: gestori puntano su azionario

Luiz Soares, gestore di Blackrock in un’intervista pubblicata da Milano Finanza afferma di credere in un buon anno per l’azionario emergente. Positivo anche sulla Cina, dove vede un enorme potenziale di apprezzamento. Sono in molti a ritenere che la Cina possa ripartire nel 2013 dopo un anno in cui si è registrato un atterraggio morbido, con la crescita mai cosi bassa.

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