Fondi pensione: in Italia 5,8 milioni gli aderenti, 1,2 milioni le sospensioni

Fondi pensioneIn più occasioni negli ultimi anni le diverse istituzioni hanno sollecitato i lavoratori italiani ad accendere forme di previdenza complementare, in modo da rafforzare il reddito che percepiranno andando in pensione.

Anche l’Inps non si è mai nascosta dietro ad un dito, ammettendo che la difficoltà di pagare le pensioni potrebbero aumentare negli anni. Dal canto suo lo stato ha fatto tutto il possibile per stimolare i lavoratori, concedendo la possibilità di dedurre fino a 5.164,57 euro quanto versato alla forma di previdenza.

Finora ad aderire ai fondi pensione sono stati 5,8 milioni di italiani. Un numero significativo, che dimostra che gli italiani hanno compreso la necessità di assicurarsi il proprio futuro. Ma la Covip lancia l’allarme, sottolineando che nel 2012 circa 1,2 milioni di sottoscrittori di fondi pensione hanno deciso di non versare nulla, sospendendo di fatto i versamenti. Una tendenza iniziata già nel 2011, in cui furono 1,1 milioni a decidere di non versare.

La Covip ha parlato di questo nell’ambito della presentazione del rapporto annuale sulla situazione della previdenza complementare in Italia, ascrivendo il fenomeno alla difficile crisi che attanagli il Paese, con la numerosa perdita di posti di lavoro.

Con le aziende che chiudono a ritmi disarmanti questi numeri non devono sorprendere più di tanto.

Commissione vigilanza fondi pensioneIn realtà secondo Covip 5,8 milioni di aderenti sono troppo pochi considerata l’urgenza e la necessità per gli italiani di accendere fondi previdenziali “l’incremento della partecipazione al sistema della previdenza complementare, sebbene significativo, risulta ancora inferiore alle aspettative”.

Dalla riforma del 2007 l’aumento di adesioni è stato significativo, pari a 2,7 milioni.

I fondi pensione gestiscono oltre 100 miliardi di euro ed in rendimenti sono stati entusiasmanti, attestandosi su una media dell’8-9% rispetto al 2,9% reso dal TFR. Le uscite si sono attestate a 150.000 unità. Costituite da  riscatti e prestazioni pensionistiche in conto capitale. Sono stati 90 mila a chiedere anticipi.

Ricordiamo che è possibile chiedere anticipi sui fondi pensione dopo 8 anni per qualsiasi motivo, più altre causa come acquisto casa, perdita di lavoro o malattie, ecc..

Ecco in dettaglio i casi in cui poter chiedere anticipi (Quando richiedere anticipatamente il fondo pensione)

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